Il greenpass potrebbe diventare obbligatorio per spostarsi al di sopra dei mezzi pubblici nelle città italiane.
Oltre che per altre categorie di servizi pubblici come banche, poste, assicurazioni e sportelli della pubblica amministrazione, sarebbero proprio i trasporti la principale novità di un provvedimento che è in queste ore al vaglio del governo.
Questa opzione si sta progressivamente concretizzando con il trascorrere dei giorni e con il rinvigorimento della pandemia di Coronavirus in Italia, che negli ultimi giorni ha fatto registrare un numero di contagi superiore alle diecimila persone giornaliere in appena ventiquattr’ore. Per questo il Governo si sta interrogando sulle azioni da porre in essere per frenare questo trend e da affiancare alla campagna vaccinale per trascorrere un inverno sereno.
Il giornale “Il Messaggero” riporta un virgolettato attribuito ad un ministro di cui non viene fatto il nome:
per evitare di mettere in difficoltà ad esempio il vecchietto che deve andare a prendere la pensione. Però ora, con la quarta ondata dell’epidemia che avanza drammaticamente, questa misura torna quanto mai attuale
Quando potrebbe diventare obbligatorio
Nella giornata odierna sono in programma diversi incontri per studiare e ratificare nuove misure per il combattimento della pandemia attraverso misure restrittive che, tuttavia, non dovrebbero prevedere nuove chiusure.
La stretta sui trasporti pubblici potrebbe rientrare nei provvedimenti delle prossime settimane e del mese di Dicembre, non di certo in questa decade appena iniziata. La tendenza del governo sembra essere indirizzata a incoraggiare le vaccinazioni. Come? Con l’istituzione del Super Green Pass, rilasciato ai soli vaccinati, che aprirebbe le porte di tutti i principali servizi pubblici, tra cui proprio i trasporti.
Dunque sono ore frenetiche per comprendere se anche gli spostamenti di massa saranno oggetto di restrizioni.